“Dal buio alla luce”: questo l’itinerario ideale proposto nella Prima Giornata delle Catacombe, tenutasi il 13 ottobre 2018. Si è trattato di riscoprire, di “rimettere in luce” un patrimonio di inestimabile preziosità e bellezza, che offre in maniera davvero unica la possibilità di tornare alle sorgenti, alle radici sia dell’esperienza di vita delle prime comunità cristiane di Roma sia alle origini della cultura, dell’arte dell’Occidente.
Sono stati aperti 12 siti, tra i più significativi e suggestivi. Insieme alle catacombe, già normalmente visitabili, di S. Callisto, S. Sebastiano, Domitilla, Priscilla, S. Agnese e Marcellino e Pietro, si sono potute visitare la Basilica dei Martiri Greci e il Museo della Torretta nel Comprensorio di San Callisto, i Musei e la Spelunca Magna della catacomba di Pretestato, le catacombe di San Pancrazio, di San Lorenzo e di S. Alessandro.
Oltre alle visite, accompagnate dalle guide già operanti presso i siti e da un folto gruppi di volontari, tra cui molti giovani studenti di archeologia, si sono tenute diverse iniziative, a cominciare da quelle rivolte ai bambini e ai ragazzi ma anche a disabili e ipovedenti, interventi canori, il coinvolgimento della Banda Vaticana e la Santa Messa conclusiva.